Ingredienti per 1 persona:
1 stinco di maiale
1 litro di birra chiara non amara
timo, rosmarino, salvia, maggiorana, bacche di ginepro
olio extravergine di oliva
sale e pepe
2 patate
1 pezzetto di pancetta
1 pezzetto di cipolla
2 spicchi di aglio
La sera prima: tritare il rosmarino, la salvia, il timo e la maggiorana e condire con sale e pepe. Con questo composto “massaggiare” lo stinco, avvolgero in carta stagnola e metterlo in frigorifero ad insaporire. Il giorno dopo mettere un po’ di olio, uno spicchio di aglio e le bacche di ginepro in una casseruola alta; aggiungere lo stinco e farlo rosolare piano piano in tutti i suoi lati. Aggiungere 1/2 litro di birra e cuocere lentamente per 4-5 ore con il coperchio, finché la carne non si bucherà bene con la forchetta. A questo punto addensare il sughetto alzando la fiamma e togliendo il coperchio. Nel frattempo che si cuoce lo stinco preparare le patate. Tritare la cipolla e tagliare la pancetta a dadini, farli soffriggere con un po’ di olio finché la pancetta non diventi bella croccante. Tagliare le patate a tocchetti non molto grandi e metterle in una teglia da forno con l’olio, la pancetta, il rosmarino, sale e pepe. Mescolare il tutto e aggiungere della birra fino ad arrivare a coprire le patate fino a circa la metà. Cuocere in forno a 190°-200° finché la birra non si sia prosciugata tutta e le patate siano dorate. Servire nello stesso piatto con lo stinco.